Monumento ai caduti Bandita di Cassinelle

Durante l’estate del 1944 nella zona tra l’Erro e l’Orba si forma un numeroso concentramento di truppe partigiane dove nuovi elementi, per lo più disertori dell’esercito fascista repubblicano, contribuiscono ad aumentare gli effettivi, ma da un punto di vista qualitativo le bande risultano poco amalgamate e i nuovi partigiani inesperti.

A questo si aggiunge la percezione che la guerra stia volgendo al termine e i movimenti di truppe tedesche e fasciste vengono interpretate come l’inizio di una ritirata e non di un’operazione di rastrellamento.

Al contrario, tra il 7 e l’8 di ottobre la zona di Bandita di Cassinelle è investita da un’operazione condotta dal 37. Reggimento tedesco Flak.

Quattro contadini sono uccisi e sei partigiani fatti prigionieri e uccisi poi uno alla volta con un colpo alla nuca alla presenza della popolazione radunata in piazza. Le case del paese sono saccheggiate e date alle fiamme.

 


Bibliografia:

https://www.straginazifasciste.it/wp-content/uploads/schede/BANDITA%20CASSINELLE%2007.10.1944.pdf