March 2014
Nato a Malvicino (Alessandria) il 7 giugno 1930, trucidato a Pieve di Teco (Imperia) il 28 marzo 1945, operaio, Medaglia d’oro al valor militare alla memoria. È – con Filippo Illuminato – uno dei più giovani partigiani decorati di Medaglia d’oro al valor militare. La motivazione della ricompensa alla memoria di “Baletta”, questo il nome di battaglia di Roberto Di Ferro, suona: “Primo fra i primi nelle
04
Mar
2014
Nato ad Acqui (Alessandria) il 12 giugno 1928, caduto a Volpara (Alessandria) il 23 dicembre 1944, studente, Medaglia d’oro al valor militare alla memoria. Frequentava ancora il Liceo scientifico a Genova quando decise di unirsi ai patrioti operanti nella zona di Acqui. Cadde combattendo contro i nazifascisti, che stavano compiendo un grande rastrellamento contro i partigiani e i tedeschi impedirono per alcuni giorni che la
04
Mar
2014
Nato a Lu (Alessandria) nel 1899, ucciso dai tedeschi a Cefalonia il 22 settembre 1943, generale, Medaglia d’oro al valor militare alla memoria. Aveva preso parte alla campagna di Libia e alla Prima guerra mondiale. Di promozione in promozione era diventato generale di Brigata e con tale grado si trovava, al momento dell’armistizio, nell’isola greca di Cefalonia, al comando della fanteria divisionale della “Acqui”. Deciso sostenitore
04
Mar
2014
Nato a Camagna Monferrato (Alessandria) il 1° maggio 1903, fucilato a Torino il 5 aprile 1944, operaio, Medaglia d’oro al valor militare alla memoria. Figlio di un ferroviere che era stato trasferito a Torino, Eusebio, dopo aver frequentato una scuola tecnica, trovò il suo primo lavoro, come tornitore, in una piccola officina. Nel primo dopoguerra, membro della Gioventù socialista, ebbe modo di conoscere Antonio Gramsci e il
04
Mar
2014
Nato a Savona nel 1909, caduto a Olbicella di Molare (Alessandria) il 10 ottobre 1944, ragioniere, Medaglia d’oro al valor militare alla memoria. Lavorava come libero professionista quando, nel 1940, era stato richiamato e mandato, come capitano di complemento, sul fronte occidentale. Era poi stato, col 41° Reggimento di fanteria “Modena”, in Dalmazia e nel Montenegro. Al momento dell’armistizio, Domenico Lanza si trovava in Italia,
04
Mar
2014
Nato ad Ozzano (Alessandria) nel 1921, fucilato a Casale Monferrato il 15 gennaio 1945, panettiere, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria. Nel 1941 era stato chiamato alle armi e mandato, come geniere, in zona d’operazioni. Al momento dell’armistizio, Oleario, che si trovava in territorio francese, decise con altri commilitoni di rientrare in Italia e subito si unì alle prime bande partigiane operanti in Valle
04
Mar
2014
Nato a Casale Monferrato (Alessandria) nel 1925, caduto a Moncalvo (Asti) il 29 marzo 1945, operaio, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria. Faceva il piombista presso gli stabilimenti di Casale della Snia Viscosa quando, agli inizi del 1944, decise di entrare nella Resistenza. Benché giovanissimo, partecipò con grande coraggio a tutte le azioni condotte dalla 3a Brigata “Lazzarini” della VII Divisione Autonoma “Monferrato”. Il
03
Mar
2014
Nato a Solero (Alessandria) il 10 maggio 1916, ucciso dai tedeschi a Casalbagliano (Alessandria) il 30 gennaio 1945, studente, Medaglia d’oro al valor militare alla memoria. Frequentava l’ultimo anno di Scienze politiche all’Università di Torino quando, nel 1940, fu chiamato alle armi. Col grado di sottotenente, Pasino fu mobilitato prima sul Fronte occidentale e poi su quello greco-albanese. Rimpatriato, il giovane dopo l’8 settembre 1943
03
Mar
2014
Nato a Visone (Alessandria) il 22 febbraio 1918, morto a Milano il 27 luglio 2007, Medaglia d’Oro al valor militare Era ancora un bambino quando la sua famiglia dovette emigrare in Francia. A 13 anni era già al lavoro in una miniera della Grand’Combe, la zona mineraria delle Cevennes in cui vivevano i suoi. Aderì ragazzino al Partito comunista e divenne anche segretario della Sezione
03
Mar
2014
Nato a Casale Monferrato (Alessandria) il 1° marzo 1912, fucilato ad Ozzano (Alessandria) il 28 ottobre 1944, Medaglia d’oro al valor militare alla memoria. Chiamato alle armi nel marzo del 1940, fu inquadrato nell’82ª Compagnia radiotelegrafisti del 2° Reggimento Genio. Nel luglio successivo Piacibello, che aveva contratto una grave malattia, fu collocato in congedo. Ciononostante, dopo l’8 settembre 1943 egli fu tra i primi ad
03
Mar
2014
Marzo 2014